La Pieve di Sant’Andrea si trova poco fuori la zona del centro storico, facilmente raggiungibile percorrendo via del Duca, traversa della centralissima via degli Orafi.
La Pieve ha una costruzione a sviluppo verticale che la rende molto particolare e affascinante. La facciata presenta un paramento di marmo bianco e nero, tipico delle chiese romaniche pistoiesi anche se in questo caso si nota una forte influenza pisana.
All’interno troviamo sul portale mediano la raffigurazione del viaggio dei re Magi, cosa molto particolare che trova spiegazione nel fatto che questa pieve si trovasse lungo il percorso dell’antica via Francigena.
Molto famoso è il pulpito di Sant’Andrea, capolavoro di Giovanni Pisano. La sua costruzione richiese ben 3 anni, dal 1298 al 1301. La struttura riprende quella del pulpito del Battistero pisano con una forma esagonale che appoggia su 7 colonne (una per ogni vertice più una centrale).
Le scene sono molto affollate e i particolari giochi di luce o ombra creati dall’altorilievo rendono le figure dinamiche e vive.