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Maximum elevation: | No data |
Elevation gain: | No data |
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Il Corno alle Scale è una delle cime più alte dell’Appennino Tosco-Emiliano, con i suoi 1.944 metri di altezza. La sua cima offre un panorama mozzafiato a 360 gradi su tutto l’Appennino, dal Mar Tirreno al Lago di Garda.
Questo itinerario permette di raggiungere la cima del Corno alle Scale partendo dal Lago Scaffaiolo, un lago di origine glaciale situato a 1.780 metri di altezza. Il percorso è di circa 8,5 km e ha una difficoltà media, con alcuni tratti esposti.
La partenza dell’escursione è dal parcheggio del Lago Scaffaiolo, situato in località Montepiano, nel comune di Lizzano in Belvedere (MO). Il parcheggio è facilmente raggiungibile in auto da Pistoia, Bologna e Firenze.
Il sentiero inizia in direzione del Passo del Vallone (1.700 m), che si raggiunge in circa 45 minuti. Dal Passo del Vallone, il sentiero prosegue in direzione del Corno alle Scale, passando per i Balzi dell’Ora. I Balzi dell’Ora sono un tratto di sentiero esposto, che richiede passo fermo e assenza di vertigini.
Superati i Balzi dell’Ora, si raggiunge la cima del Corno alle Scale, in circa 30 minuti. La cima offre un panorama mozzafiato a 360 gradi su tutto l’Appennino, dal Mar Tirreno al Lago di Garda.
Il dislivello totale dell’escursione è di circa 520 metri. I tempi di percorrenza indicati sono:
Dal Lago Scaffaiolo al Passo del Vallone: 45 minuti
Dal Passo del Vallone al Corno alle Scale: 30 minuti
Dal Corno alle Scale al Lago Scaffaiolo: 2 ore
Il percorso è di difficoltà media, con alcuni tratti esposti. I tratti esposti sono segnalati con ometti e cordini.
L’equipaggiamento consigliato per l’escursione è il seguente:
Scarpe da trekking comode e con buona aderenza
Zaino con borraccia e snack
Vestiario a strati, adatto alle condizioni meteo
Cappellino, occhiali da sole e crema solare
K-way o mantella impermeabile
L’escursione può essere effettuata in qualsiasi periodo dell’anno, ma è consigliabile evitare i mesi estivi, quando le temperature possono essere elevate. In caso di maltempo, è consigliabile rinunciare all’escursione. Lungo il percorso sono presenti alcuni rifugi dove è possibile rifocillarsi e pernottare.