Inaugurato nel 2017 presso il deposito rotabili della stazione di Pistoia, di presenta come un museo a cielo aperto di macchine a vapore e treni storici in manutenzione. Oltre ai rotabili sono anche presenti numerosi manufatti e macchine storiche come la gru ferroviaria, la piattaforma per le operazioni di giratura di una vaporiena e numerosi stand con foto, plastici e modelli.
Vero e proprio vanto sono alcuni pezzi unici, come la 741.120, risalente agli anni ’20, modificata nel 1958, l’unica locomotiva funzionante al mondo dotata del sistema Franco Crosti, un brevetto italiano che consentiva di sfruttare al meglio i fumi della combustione per preriscaldare l’acqua prima di immetterla in caldaia, oppure la D 342.4010, l’unica locomotiva diesel idraulica rimasta in servizio e risalente agli anni ’50, quando le Ferrovie dovevano decidere quale dei sistemi diesel, idraulico od elettrico, utilizzare, propendendo poi per la seconda soluzione.
E, ancora, le uniche due littorine di anteguerra ancora funzionanti, ALn 772.3265 e ALn 556.2331, datate rispettivamente 1943 e 1936. In attesa di restauro è la 746.038, la più grande locomotiva a vapore costruita in Italia per le FS, l’ultima progettata in Italia prima della completa elettrificazione della rete fondamentale, il “gigante” delle locomotive italiane: ideata per trainare treni diretti di composizione pesante, era capace di sviluppare ben 1750 cavalli vapore di potenza e di raggiungere la velocità di 100 km orari.